Cara Katia ti scrivo…

Cara Katia, come ti vanno le cose ultimamente? lo so, non sempre i nostri desideri si avverano. In questo momento sei fragile ma devi tirare fuori la grinta che hai e affrontare la realtà. I monti ci saranno sempre e Roma anche perché per te c’è un piccolo posto a Roma. Ci vorrà del tempo.Continua a leggere “Cara Katia ti scrivo…”

Cara Norah ti scrivo…

Questa lettera speciale va soprattutto al mio cuore e alla mia anima. So che a volte la vita sembra essere difficile, ma devo ricordarti che la vita è come una canzone che tutti devono cantare in cui si dice che i momenti difficili riservano sempre qualcosa di meglio per il futuro e, anche se laContinua a leggere “Cara Norah ti scrivo…”

Caro Anwar ti scrivo…

Ciao Anwar, volevo sapere come stai, è tanto tempo che non mi scrivevi, ma immagino che il tuo pensiero sia rivolto al tuo cuore, al tuo amore e alla volontà che stai dimostrando. Anche in un pomeriggio spento come questo sento che presto saremo di nuovo vicini.  Anwar Aioub

Libertà

Naturalmente sono libero come tutti, anche nonostante abbia avuto qualche problema con la mia impulsività e con la voglia di spaccare il mondo in due. Sento la necessità di ricominciare, partendo dal ricordo del vissuto di Anwar: quello che non sa solo cadere! quello che non sta sempre a terra ma che è già specialeContinua a leggere “Libertà”

Fatica

La vita in comunità non è sempre facile e soprattutto non lo è nel momento in cui fuori la tua famiglia affronta dei cambiamenti ai quali vorresti far parte ma non puoi. Non puoi perché il passato in qualche modo è vivo nel ricordo di tutti e diventa continuamente qualcosa che ritorna nelle interazioni, nelleContinua a leggere “Fatica”

La gioia condivisa

Sto portando avanti il mio percorso e a breve farò un permesso di una settimana. Ma questa volta è diversa da tutte le altre. Questo permesso non è una prova per capire come posso stare fuori e se sto lavorando bene in comunità ma si tratta di una settimana in cui vivrò insieme alla miaContinua a leggere “La gioia condivisa”

RIFLESSIONI A CATENA

Parte II: BASI E BASAMENTI Io penso su di me, cerco di comprendere tutto quello che ho in testa e quello che c’è fuori. Mi baso sulle riflessioni che faccio su me stesso e sul mondo. Cerco ininterrottamente di “basarmi”. Ma a volte penso di non avere una base. Intendo una base concreta, una casa,Continua a leggere “RIFLESSIONI A CATENA”

Parole spedite (e da spedire)

Cara dott.ssa M., lei è la mia referente del CSM, ha autorizzato il ricovero nella comunità in cui sono ora, perché era necessario. Ora mi trovo in una fase particolare della mia vita, forse c’è ancora altro di necessario. Nei primi tempi trascorsi qui avevo ancora in mente di poter tornare a casa poi leiContinua a leggere “Parole spedite (e da spedire)”

La mia malattia per i soldi

Ho avuto sempre tanti soldi in mano. Sin da ragazzino, i miei mi davano tanti soldi. Poi tanti ne ho guadagnati -sudati- io lavorando sempre. Sono arrivato ad averne tanti da poterne prestare agli amici che ne avevano bisogno. C’è stato anche un periodo della mia vita in cui facevo i soldi facili, con attivitàContinua a leggere “La mia malattia per i soldi”

La solitudine

A me personalmente, dati i miei trascorsi cristiani, hanno insegnato che una persona non è mai sola. Purtroppo però la solitudine è una realtà, avviene che per diversi motivi una persona può sentirsi sola o perché è stata abbandonata dalle persone più care, o perché è sola ad affrontare le situazioni in cui si trova.Continua a leggere “La solitudine”

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora