Cara Laura ti scrivo…

Cara Laura scrivo questa lettera per dirti che non sto ne bene ne male. Vorrei tornare a casa con mia madre ma non è possibile. Vorrei tanto tornare ma il mio medico non è d’accordo e questa cosa io non la trovo del tutto giusta. Quest’anno sono cambiare un sacco di cose: prima è andata

Cara Katia ti scrivo…

Cara Katia, come ti vanno le cose ultimamente? lo so, non sempre i nostri desideri si avverano. In questo momento sei fragile ma devi tirare fuori la grinta che hai e affrontare la realtà. I monti ci saranno sempre e Roma anche perché per te c’è un piccolo posto a Roma. Ci vorrà del tempo.

Cara Norah ti scrivo…

Questa lettera speciale va soprattutto al mio cuore e alla mia anima. So che a volte la vita sembra essere difficile, ma devo ricordarti che la vita è come una canzone che tutti devono cantare in cui si dice che i momenti difficili riservano sempre qualcosa di meglio per il futuro e, anche se la

Caro Alessandro ti scrivo…

Caro Alessandro sei arrivato a 54 anni e ne hai fatta di strada, io spero che tu possa continuare così, mi raccomando conserva questa lettera perché solo io ti conosco bene e so che per te la vita non è stata facile. Abbi cura di te finché puoi e se ti serve aiuto cercalo dentro

Caro Anwar ti scrivo…

Ciao Anwar, volevo sapere come stai, è tanto tempo che non mi scrivevi, ma immagino che il tuo pensiero sia rivolto al tuo cuore, al tuo amore e alla volontà che stai dimostrando. Anche in un pomeriggio spento come questo sento che presto saremo di nuovo vicini.  Anwar Aioub

La realtà

Ormai è da diverso tempo che ho iniziato a capire il mio stare qui in comunità. Mi sono ripreso. Ero sopraffatto da mille pensieri che, solo oggi, mi riportano ad un giorno, a quel giorno, in cui ero “su di giri”, correvo per la strada non rendendomi conto di quanto potessi essere invasivo nei confronti

Credimi

Ho mille paure per via del mio passato che, pieno di errori e continuamente criticato, non fa che creare dubbi e preoccupazioni familiari sul mio futuro. Esattamente un anno e 9 mesi che sono entrata in comunità. Quasi due anni di impegni e sacrifici. A volte qui è dura ma è giusto così perché sento

Decisioni ed incertezze

In questi giorni mi sto confrontando con una nuova sfida o forse non lo è. Forse è soltanto una pratica, una procedura ma a me fa un po’ di paura. A breve sarà nominato un Amministratore di Sostegno. I miei dottori e la mia famiglia mi dicono che questa figura mi aiuterà per affrontare il

Libertà

Naturalmente sono libero come tutti, anche nonostante abbia avuto qualche problema con la mia impulsività e con la voglia di spaccare il mondo in due. Sento la necessità di ricominciare, partendo dal ricordo del vissuto di Anwar: quello che non sa solo cadere! quello che non sta sempre a terra ma che è già speciale

Guardatevi bene dal puntare il dito!

La vita in comunità è fatta di tanti momenti… Mi confronto con gli altri, a volte qualcuno alza un po’ la voce, altre volte altri, come me, cercano tranquillità, serenità. Mi rendo conto di quanto qui la cosa che accomuna tutti noi è il fatto di averne passate tante. Anche  per me vale la stessa